Champagne Domaine de Marzilly
“Les Belges”: così Maxime Ullens de Schooten, che viene da Bruxelles, e sua moglie Anna sono stati chiamati con rispetto da quando hanno presentato il loro primo champagne chiamato “Brut” nel 2019. In quell’anno seguì il titolo di “Winemaker of the Year” dal rinomato Gault Millau. Domaine de Marzilly si trova nella parte più settentrionale della Champagne, a ben 10 km da Reims. Quando Max, nella sua “vita precedente” di architetto, fu incaricato di restaurare lo storico castello omonimo, trovò vecchie radici di vite che erano state risparmiate dalla fillossera in campioni di terreno. Si innamorò del territorio, terminò gli studi di enologia ad Avize e divenne enologo in questa zona più settentrionale dello Champagne. Liberi da obblighi familiari o legati alla tradizione, i due mirano alla ricerca della qualità e coltivano il massimo apprezzamento e rispetto per la natura. Gli champagne sono tutti invecchiati in botti con un volume di 205 litri, la misura originale in Champagne. Il legno per questo viene abbattuto nei boschi che circondano i vigneti. Qui sta emergendo qualcosa di eccitante, nuovo e unico, che porterà una ventata di aria fresca nello Champagne negli anni a venire.
Il Metodo
Maxime è il responsabile della vinificazione, colui che prende ogni decisione lungo tutto il processo. Il mosto viene pressato nella tradizionale pressa verticale dello Champagne, chiamata “Coquard”. La fermentazione alcolica (100% lieviti indigeni) avviene interamente in botti di rovere da 205L in cui il mosto viene travasato per gravità senza alcuna pompa. Le cuvée vengono affinate 36 mesi in bottiglia con remuage manuale: un lungo periodo di maturazione che esalta la complessità aromatica e la sua ricchezza oltre ad esaltare la finezza delle bollicine. Un’altra peculiarità del Domaine de Marzilly risiede nella vocazione al Pinot Meunier, un’uva spesso considerata da blend e complementare al Pinot Noir o allo Chardonnay. Un’uva nera vista come aromatica, aperta e super fruttata a prima vista, ma che è molto più di questo, mostrando molta consistenza, equilibrio e complessità se coltivata e vinificata con cura.