Vincent Brochet
Artisan Vigneron da 1721 a Ecueil. Già nel 1943, Henri Brochet, in rappresentanza della nona generazione riceveva il titolo ufficiale di Récoltant-Manipulant. Così accadeva nel 1990 anche a suo figlio Vincent che nel 2015 celebra ufficialmente l’ingresso in azienda del figlio Gaspard, insieme uniti dalla stessa passione e dedizione alla valorizzazione di questo patrimonio. Parliamo complessivamente di 14 parcelle ripartite all’interno dei tre comuni classificati Premier Cru di Écueil, Sacy e Villers-aux-Noeuds. Le vigne sono coltivate nel pieno rispetto ambientale scegliendo di attuare solo diserbi meccanici e dimenticando l’utilizzo di qualsiasi sostanza chimica o di sintesi. L’azienda vanta infatti le certificazioni HVE (Haute Valeur Environmental) e Viticolture Durable en Champagne. Dovendo riassumere la propria filosofia produttiva Vincent direbbe di ispirarsi a un modello di vinificazione “semplice e ancestrale”, solcando così il percorso più consapevole all’ottenimento di cuvée capaci di raccontare la personalità del singolo terroir. Vengono favorite fermentazioni spontanee grazie all’ausilio dei lieviti naturalmente presenti sulle bucce, tutto questo all’interno di piccoli fut de chene da 228 litri realizzati proprio con legno della Montagna di Reims. Le malolattiche non vengono favorite da metodi artificiali in modo da preservare freschezza e vivacità.
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